L’efficacia di qualsiasi prodotto cosmetico mirato al trattamento dell’acne è subordinata a un’efficace personalizzazione che si basa su diversi fattori quali l’età, lo stile di vita, il periodo dell’anno, la forma cosmetica e la piacevolezza della texture.
Sono queste le indicazioni che emergono da una recente relazione di un esperto sul tema che possono risultare utili alle operatrici estetiche.
“Al di là delle linee guida, dei principi di farmacologia e delle basi patogenetiche dell’acne, sulle quali si fonda la scelta tra le varie opzioni di trattamento – sono le parole di Vincenzo Bettoli, Professore a Contratto presso la Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia, Responsabile dell’Ambulatorio Acne, Università degli Studi di Ferrara -, se questa non viene personalizzata non ci si può attendere il risultato sperato”.
Il Professore ha sottolineato che, in passato, il dermatologo tendeva a prescrivere la terapia per l’acne senza coinvolgere il paziente in questo processo decisionale. Negli ultimi anni, invece, si è scelto di adottare modalità di prescrizione che prevedono la partecipazione attiva del consumatore, il quale fa presenti le proprie disponibilità, caratteristiche e aspettative. Questo vale ancor di più quando il rapporto si sviluppa tra cliente ed estetista che deve prestare la massima attenzione al consiglio e all’operatività del trattamento.
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