La stanza del sale non ha, almeno in Italia, pretese curative: costituisce invece uno dei rituali più apprezzati dai clienti per garantirsi una pausa di relax che purifica e rigenera la pelle, aiuta la respirazione e potenzia l’efficacia dei trattamenti wellness. Tra le varianti oggi in commercio, Stenal ha appena lanciato la cabina Gemma, che offre tutti i benefici dell’haloterapia in soli due metri di lunghezza. È stata disegnata a quattro mani, dallo studio LpArch Ligorio Paste architetti e da un’operatrice estetica con oltre venticinque anni di esperienza nel settore, pensando a tre diverse funzioni d’uso: area per il riposo; cabina di bellezza grazie agli effetti positivi del sale sulla pelle e cabina di posa, dove fare sdraiare i clienti durante l’applicazione di maschere viso o di altri trattamenti. Disponibile nella versione a due o tre posti, la cabina Stenal per haloterpia monta di serie pannellature retroilluminate di sale siciliano. Per la retroilluminazione vengono utilizzati dispositivi a Led ad alta resa e bassissimo assorbimento.
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