Bellissima, simpatica, intelligente, genuina, leale … queste sono alcune delle caratteristiche di una delle persone più vere dello showbiz che si fida delle competenze della sua estetista, ama le unghie colorate e sceglie fra i trattamenti hi-tech.
Jeans, t-shirt e scalza. Capelli sciolti, un velo di trucco e nessun atteggiamento da diva. Elenoire Casalegno è così…semplicemente affascinante per tutto il suo metro e ottanta d’altezza. E’ la classica ‘ragazza della porta accanto’ con la quale è sempre un piacere fermarsi a fare quattro chiacchiere.
Nata a Savona nel 1976 sotto il segno dei gemelli, si è trasferita con la famiglia a Ravenna quando aveva 11 anni per motivi di lavoro. Il papà di Elenoire, infatti, è il titolare del Residence La Reunion, un piccolo gioiello dell’ospitalità nel centro storico della città romagnola.
Elenoire è una donna concreta, istintiva, impulsiva e ribelle al punto giusto. Le piace la buona cucina, non disdegna un bicchiere di vino, difende gli animali, ama soprattutto i gatti, ha una grande passione per tutte le forme d’arte e dipinge su tela con colori acrilici.
Al centro del suo cuore però ci sono l’adorata figlia Swami – significa amore, signore, maestro. Vengono chiamate così, in India, le persone che hanno un’alta levatura spirituale – e il compagno Matteo Malacco, un nome importante della chirurgia plastica.
La carriera televisiva di Elenoire – che sognava di diventare magistrato – è cominciata un giorno per caso partecipando al concorso per aspiranti modelle ‘Look of the Year’. Da lì il debutto in tv con la conduzione del programma musicale di Italia1, Jammin. Era il 1994 e da allora è stata un’escalation. Pressing con l’indimenticato Raimondo Vianello, Scherzi a parte, Festivalbar, Tribe, Super. Nel frattempo appare in un cameo nel film per il grande schermo Paparazzi, conduce una trasmissione su Radio 101, recita a teatro nella commedia ‘Uomini sull’orlo di una crisi di nervi’ e ancora il Festival di Castrocaro, Robin Hood, Saturday Night Live from Milano, ospite a Verissimo. Insomma, la vera donna multitasking, manager di se stessa, personaggio pubblico, compagna e mamma con M maiuscola… basti pensare che prepara le torte in casa per la merenda di sua figlia! Una vera rarità tra le mamme moderne.
Con tutti questi impegni come riesci a prenderti cura della tua bellezza?
I miei gesti quotidiani di bellezza sono molto semplici: prima di andare a letto passo sul viso il latte detergente seguito da un olio indiano, fantastico per purificare la pelle. Al mattino, crema idratante e un buon contorno occhi. Quando il tempo me lo concede, per pulire bene il viso uso l’argilla ventilata e mi preparo in casa la maschera. Ne compro anche di pronte, come quelle nutrienti e poi, vivendo con un chirurgo plastico, oltre a consigliarmi sui vari tipi di prodotti da usare, molto spesso mi produce ad hoc delle creme. Meglio di così!
Quindi hai pochi prodotti di bellezza e il tuo beauty-case sarà praticamente vuoto …
Al contrario. Nel mio bagno potresti impazzire; straripa di prodotti cosmetici tanto da sembrare la succursale di un centro estetico. Mi piace moltissimo il packaging, mi innamoro delle confezioni e alcune sono talmente belle che servono anche come elementi d’arredo, rendendo il bagno piacevole da vedere e da vivere. Per il beauty la storia è molto simile: mi capita di dover usare lo stesso sistema che si adotta per chiudere una valigia troppo piena… mi siedo sopra!
Quanta importanza dai al make up?
Quando lavoro è di rigore ma nella quotidianità non mi interessa molto. Mi capita spesso di uscire struccata. Non sono una che passa le ore davanti allo specchio; però, quando mi trucco, non risparmio né sul fondotinta né sulla cipria, due capisaldi del mio make up. Bisogna usare anche una buona crema nutriente che faccia da base. Tre elementi fondamentali per la pelle capaci, insieme ad abbondante mascara, di creare un trucco perfetto.
Per la scelta, soprattutto delle creme, gli acquisti fai da te non vanno bene. E’ indispensabile farsi prescrivere i prodotti giusti per il proprio tipo di pelle, per le proprie esigenze e problematiche. E poi, sono dell’idea che sia sempre meglio optare per i prodotti naturali, in qualsiasi settore: funzionano sempre e non creano danni.
Con che frequenza vai dall’estetista?
Con la mia estetista di fiducia, Bruna, ho un appuntamento fisso ogni dieci giorni per fare manicure e pedicure curativo, anche se sono bravissima a farmeli da sola. Ho imparato grazie al fatto di avere una passione per l’arte e dipingo su tela, un hobby che mi ha regalato, appunto, una grande dimestichezza con i colori per il trucco e gli smalti. Tuttavia dato che non riesco a usare i guanti per fare i lavori di casa, la manicure curativa è anche una necessità. Infatti, facendo ‘la casalinga’ lo smalto colorato, quando va bene, dopo due giorni comincia a saltare. Comunque, non entrerei mai in un centro estetico che non conosco e stare con lo smalto rovinato dà un’aria trasandata decisamente brutta per questo mi rivolgo con fiducia a Bruna. In generale, posso dire di aver fatto di un’arte una virtù anche perché le unghie colorate mi piacciono tanto e, soprattutto, con l’arrivo della bella stagione oso anche con colori flou. Però … niente ricostruzione, solo unghie naturali specie se una donna le ha già belle.
Manicure e pedicure sono gli unici trattamenti ai quali ti sottoponi?
Assolutamente no. Non riesco a rinunciare ai massaggi anche perché sono l’unico trattamento che mi dà realmente beneficio. I massaggi mi rilassano e mi scaricano completamente lo stress. Per me sono fondamentali e li faccio almeno una volta a settimana. Non c’è un massaggio che prediligo, dipende dai momenti. A volte meglio rilassante, altre energizzante. Comunque, se per qualche motivo non riesco a fare il mio massaggio settimanale ne sento la necessità, mi manca qualcosa per completare il mio benessere. Come per la palestra. Anche se non sono certo una fanatica, quando non riesco ad andarci un paio di volte alla settimana, mi manca.
Se in palestra posso andarci anche se non è la ‘mia’ palestra, in un centro estetico assolutamente no. A maggior ragione per i massaggi. Mi fido solo di Bruna che è di una competenza e di una serietà uniche, aspetto fondamentale per un’estetista. E poi non si permette di entrare in ambiti che non le competono. Bisogna stare molto attenti ed essere certi della professionalità delle estetiste. Abbonda il pressapochismo e ci sono operatrici che pensano di potersi sostituire ai medici. Per combinare danni ci vuole un attimo ma per rimediare può anche darsi che non sia sufficiente tutta la vita.
Altri trattamenti?
Ci sono alcune apparecchiature eccellenti e ampiamente testate che funzionano decisamente bene. Mi riferisco, per esempio, agli apparati con ultrasuoni o alla Vela Smooth, una nuova apparecchiatura per trattare la cellulite usando una combinazione di 3 modalità: luce a infrarossi a lunghezza d’onda fissa, aspiratore e radiofrequenza bipolare. Questi, come altri, non sono trattamenti miracolosi ma aiutano veramente molto. Bisogna però abbinare l’uso di questi macchinari a una vita sana e regolare: fare un po’ di sport, mangiare cibo genuino e bere molta acqua. Tutto questo, insieme, porta ottimi risultati ma se fai solo un trattamento con il macchinario poi vai a casa e mangi due etti di spaghetti super conditi, tanto vale non andare neanche.
Usi integratori di bellezza?
Integratori e vitamine li uso generalmente solo durante i cambi di stagione quando mi sento un po’ fiacca. Faccio dei cicli periodici di un paio di mesi con prodotti naturali, tisane, senza però esserne ossessionata … se non le prendo o me ne scordo è uguale.
Per quanto riguarda invece l’alimentazione?
Mi piace la buona cucina accompagnata da un bicchiere di vino e, se capita, mangio anche il dolce. La mia fortuna è che avendo una figlia ho sempre puntato su un’alimentazione sana basata su un po’ di tutto ma in giusta quantità. A Swami non ho mai dato omogeneizzati, le ho sempre preparato tutto io. Oltre a risparmiare si guadagna in salute… non sarà faticoso preparare il brodo con un pezzo di carne da frullare una volta cotta! Evito il più possibile le ‘chimicate’ – merendine, torte già pronte, piatti surgelati da scaldare al microonde… – meglio un panino con il salame.
E per mantenerti così in forma?
Comincio da un’abbondante colazione. E’ l’unica cosa alla quale non riesco proprio a rinunciare: devo mangiare appena metto i piedi giù dal letto. Latte, cereali, yogurt, frutta, una fetta di torta. Insomma, posso saltare un pasto, basta che non sia la colazione. E poi, in tutti i pasti cerco di inserire un po’ di verdura, mangio frutta a metà mattina e metà pomeriggio e, d’abitudine non mischio carboidrati e proteine.
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