Modella, attrice e oggi mamma l’artista di origine cecoslovacca ama i massaggi con le campane di vetro e non disdegna i trattamenti con gli apparati a Radiofrequenza.
A 14 anni sfilava già sulle passerelle di tutta Europa, posava per il famoso fotografo di moda Jadran Šetlík e si era già aggiudicata la vittoria a un concorso di bellezza.
Nel 1998 è stata incoronata Miss Repubblica Ceca ottenendo il diritto di rappresentare ufficialmente la sua terra a Miss Mondo, classificandosi quarta.
Arrivata in Italia si è subito distinta per la professionalità e l’indiscutibile bellezza, grazie al programma televisivo ‘Torno Subito’ condotto da Giorgio Panariello.
Nel 2003 ha recitato nel film di Vincenzo Salemme ‘Ho visto le stelle’ e l’anno successivo in ‘Christmas in Love’. Ha collaborato con la Domenica Sportiva. Nel 2008 è tornata al grande schermo, recitando nei film diretti da Carlo Vanzina, ‘Un’estate al mare’ e ‘Un’estate ai Caraibi’.
Stiamo parlando di Alena Seredova, moglie di Gigi Buffon, portiere della Juventus e della Nazionale Italiana di cui è capitano, sposato il 16 giugno del 2011 dopo una lunga convivenza.
Alena è superimpegnata come mamma – ha due bimbi Louis Thomas di 5 anni e David Lee di 3 -, come moglie e come donna che non dimentica mai chi ha bisogno d’aiuto. È, infatti, testimonial per SOS Villaggi dei Bambini.
Come si può contribuire a questa iniziativa?
Per partecipare a questa gara di solidarietà non servono denari ma soltanto sorrisi. L’obiettivo della Campagna è raccogliere 1 milione di sorrisi. Un traguardo importante che permetterà a Colgate di donare 100.000 euro ai 7 Villaggi SOS che, quotidianamente, accolgono più di 400 bambini privi di cure familiari. Per regalare un sorriso bisogna andare sulla pagina Facebook ‘Aiutiamo l’Italia a sorridere’ o sul sito www.aiutiamolitaliaasorridere.it e pubblicare una foto sorridente – ogni foto vale 50 sorrisi – condividerla o cliccare Mi Piace per veder salire il contatore e contribuire alla scalata verso il milione.
Che valore e che posto dai alla solidarietà?
Difficile rispondere. E’ un po’ come se mi chiedessi che valore e che posto dò all’amore e alla vita. La solidarietà è e deve essere alla base di qualsiasi azione che noi compiamo. E’ un modo di essere, non un’azione fine se stessa. Almeno… così è per me.
Facciamo un passo indietro: chi è il fautore della tua carriera?
Mi ha scoperta mia nonna.. una vera e propria talent scout. Lavorava per una rivista cecoslovacca di ricamo e lavori a maglia e, quando avevo 6 anni, mi faceva posare per i suoi servizi fotografici. E’ cominciata così la mia carriera. Viaggiavo tantissimo, gli impegni erano molti e la mia adolescenza è stata scandita da lavoro e compiti ma nonostante tutto, ricordo quegli anni con una grande tenerezza. Ero giovane e mi sentivo già responsabile per la mia famiglia perché non stavo inseguendo il sogno della mia vita: facevo quel lavoro solo per esigenza.
La bellezza ti ha aiutata? E’ sempre e solo un vantaggio essere belle?
La bellezza è sempre stata e sarà sempre un vantaggio. Ora i media ne amplificano l’importanza ma nel passato la bellezza era utile come lo è oggi tant’è che letteratura e arte ne sono un chiaro esempio. Io poi facevo la modella e sarebbe un’assurdità se dicessi che la bellezza non mi ha facilitata.
Che moglie e che mamma sei?
Una moglie e una mamma come tutte le altre. Sicuramente fortunata perché ho fatto tutto per amore e per scelta. Normalmente ci si aspetterebbe una risposta sconvolgente a una domanda come questa ma non ci riesco mai.
E’ difficile essere la moglie di un calciatore?
E’ difficile rispondere a una domanda come questa. Aiutami tu: cosa ci si aspetta da me? Che io dica sì, è difficilissimo; tutti quegli allenamenti, le partite, le interviste, i fans? Oppure la verità? E cioè che non è per nulla difficile. Sono la moglie di Gigi che è anche un grande calciatore. Ma in casa non giochiamo a calcio. In casa viviamo la nostra vita di coppia e di genitori. Credo che, in questo momento, sia più difficile essere la moglie di un uomo in cassa integrazione o senza lavoro o la moglie di un uomo che non ti ama o non ti rispetta. Il resto sono clichè.
Quanto ti impegni per tenerti così in forma?
Non mi impegno. Mangio ciò che voglio e odio far ginnastica. E’ sempre stato il mio sogno rispondere così a questa domanda. Ma la verità è un’altra. Purtroppo fatico un sacco. Corro dietro ai miei due cuccioli tutto il giorno ma non è sufficiente. Ci aggiungo yoga e palestra due o tre volte la settimana. E ancora non basta… sono costantemente a dieta.
Che dieta segui?
Non seguo una di quelle diete famose tra i vip ma i consigli di un biologo americano, Martin Halsey, un esperto di alimentazione naturale e macrobiotica. Ne amo l’aspetto olistico e anche lui è un appassionato di medicina cinese.
In che modo ti prendi cura della tua bellezza?
Vado in un Centro estetico a Moncalieri, in provincia di Torino, dove mi fanno un trattamento usando le ventose – Campane di vetro -. E’ un massaggio eseguito manualmente e attraverso strumentazioni in grado di liberare blocchi energetici, agire sui tessuti di muscoli e tendini, tonificandoli e rigenerandoli. L’uso delle campane di vetro permette di accelerare il ritmo ondulatorio dei liquidi, favorisce l’eliminazione delle scorie e la rigenerazione cellulare. E’ un antico metodo cinese utile per prevenire la cellulite. La più temuta nemica delle donne.
Qual è il trattamento estetico che preferisci?
Sono contraria a trattamenti estetici invasivi. Peraltro, se proprio vuoi saperlo, guardandomi intorno trovo esempi che mi spaventano e mi allontanano da qualsivoglia forma di chirurgia estetica. L’unica via per me percorribile potrebbe essere quella della Radiofrequenza.
Mani, capelli trucco a cosa non puoi rinunciare?
Nella vita di tutti i giorni rinuncio al trucco. Le mani e i capelli devo però averli sempre perfettamente in ordine.
Credi che il trucco renda sempre più belle?
No, dipende dall’età. Da giovane mi preferivo acqua e sapone. Oggi ho bisogno di un po’ di aiuto, come tutte del resto.
Il tuo sogno nel cassetto?
Non sentirmi più fare questa domanda…
Quali progetti hai per il futuro?
Ti deluderò nuovamente. Mon ho progetti per il futuro. Sono una donna molto pragmatica e chi mi conosce bene sa che non mento: io vivo il presente.
Discussion about this post