Si chiama Frankenpolish ma non fatevi ingannare dal nome terribile. Si tratta, infatti, di una tecnica bella e originale, che consente – mescolando diverse tonalità di smalto e decorazioni – di dare vita a creazioni e sfumature insolite ed estremamente originali. Di questa tecnica ne esistono varie tipologie ma, per comodità, possiamo ricondurle a tre categorie principali: la mescolanza tra diversi smalti, tra uno smalto e una polvere – un ombretto, per esempio – e tra uno smalto e glitter o paillettes. La prima tipologia, come abbiamo detto, prevede l’unione di differenti lacche per unghie, che si possono mescolare in dosi differenti. Tra le sfumature più trendy che si possono creare c’è quella sabbia, molto in voga in questa stagione. Per ottenerla è sufficiente miscelare un bianco madreperlato e un giallo mat, aggiungendo poi una piccola quantità di marrone. Diverso è il risultato che si può ottenere se si uniscono uno smalto e una polvere. Tra le combinazioni più riuscite ci sono quelle tra fondotinta in polvere e smalto trasparente. Il risultato è una nuance nude, che può diventare più o meno intensa in base alla quantità di pigmento utilizzato. Infine, unendo uno smalto e un glitter di diverse forme e colori, si dà vita a una variante della Bling bling manicure. In slang americano, questo aggettivo si riferisce alla gioielleria elaborata. Sulle unghie, nella versione più classica, appaiono a tutta lunghezza paillettes e pietre luminose. Queste ultime, nella Frankenpolish, sono sostituite dai glitter, per una manicure sempre molto lucida ma di più rapida realizzazione.
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